Un gruppo di esploratori italiani si reca nelle foreste del Mato Grosso alla ricerca di una precedente spedizione scomparsa. Dopo una drammatica marcia nella foresta che causa la morte di molti componenti, i tre superstiti vengono catturati da una tribù nativa e portati in un villaggio sconosciuto, il cui capo è un medico bianco, ricercato per omicidio. Costui ha rapito e costringe a stare con lui una ragazza bianca, considerata dai nativi una divinità. Per non essere scoperto, il medico tenta di eliminare anche questi esploratori, ma la ragazza, che si è innamorata del capo spedizione, li salva, rivelando che anche le precedenti spedizioni scomparse furono eliminate in quel modo. Ma stavolta l'assassino, inseguendo esploratori e giovane in fuga, perirà nelle sabbie mobili ed essi potranno ritrovare la libertà.