La comunità serba rimasta a vivere in Kosovo vive in piccole comunità isolate, considerate zone franche. Limitati in uno spazio molto ristretto, i serbi vivono in condizioni terribili e, quando qualcuno muore, deve essere trasportato nel cimitero che sorge in territorio nemico. La morte di un ottantenne porta il nipote di dieci anni a tentare l'impossibile per portare pace tra le comunità serba e albanese.