Il maestro vetraio di un villaggio della Baviera pre-industriale porta con sé nella tomba il segreto della fabbricazione del vetro-rubino, trasparente e mirabile cristallo color rosso sangue. Il giovane padrone tenta inutilmente di scoprire l'alchimia, arrivando persino a sacrificare una vergine, mentre un vecchio mandriano prevede il futuro con inquietante precisione. Scacciato dai compaesani, atterriti dalla sua chiaroveggenza, l'indovino fugge dall'umana follia rifugiandosi su un monte e guardando dall'alto lo scorrere del "suo" tempo.