L'esercito statunitense è riuscito a spingere i Sioux oltre il confine con il Canada. La loro presenza viene accettata dal governo canadese, a condizione che non si verifichino episodi di violenza. "Volpe savia", il capo della tribù, accetta l'accordo, sapendo di non poter rischiare che il suo popolo venga ricacciato negli Stati Uniti. La convivenza procede tranquilla, fino a quando un gruppetto di fuorilegge attacca un piccolo villaggio di indiani. A questo punto, i pellerossa si sentono traditi dall'uomo bianco e vogliono vendetta...