Alfredo, in carcere per furto e truffa, dopo avere scontato una pena inflittagli per maltrattamenti alla moglie Adelina; all'uscita la moglie lo attende per dichiarargli che non intende più vivere con lui. La donna, infatti, si è rifatta una vita con Giovannino, un tassinaro che alla mancanza di affettuosità compensa con un forte senso delle necessità familiari. Alfredo, anche approfittando del fatto che Adelina e Giovannino non possono sposarsi prima della concessione del divorzio, avvicina il proprio figlio Pasqualino e lo affascina con munifici regali e con esibizioni di fantasia sino al punto di fargli trascorrere una giornata nei dintorni di Tunisi. Adelina resiste a lungo e reagisce a volte con violenza alla corte del legittimo marito. Un giorno, tuttavia, il linciaggio subito da Alfredo come conseguenza del rapimento del proprio figlio, induce la donna a riavvicinare forse definitivamente lo stravagante personaggio.